Stasera su La7 Roberto Benigni ospite da Zoro chiude Propaganda Live: la puntata che tutti aspettavano

In sintesi

  • 🎤 Propaganda Live
  • 📺 La7 HD, ore 21:15
  • 📰 Talk show d’approfondimento che mescola satira, informazione, cultura pop e musica dal vivo, condotto da Diego Bianchi, con ospiti di rilievo come Roberto Benigni e rubriche cult come la Social Top Ten; un appuntamento imperdibile per chi cerca una TV intelligente, ironica e attenta all’attualità.

Propaganda Live, Roberto Benigni, Diego Bianchi e la satira intelligente: il venerdì sera di La7 HD si conferma imperdibile con una puntata conclusiva di stagione che promette di scrivere un piccolo pezzo di storia della TV italiana. Il talk show d’approfondimento condotto da Diego Bianchi—da anni autentico punto di riferimento per chi cerca contenuti di qualità, informazione pungente e umanità—schiera questa sera un parterre di ospiti degno di un festival culturale, tra grandi firme del giornalismo, musica internazionale e le icone dello spettacolo che fanno davvero la differenza. Impossibile non segnare in agenda l’appuntamento del 13 giugno 2025 alle 21:15.

Propaganda Live, Diego Bianchi, Roberto Benigni e La7: la formula che ha rivoluzionato la tv d’approfondimento

Non è mai stato un programma come gli altri e questa stagione di Propaganda Live lo conferma. Ideato e condotto da Diego Bianchi, che cresce dal web fino a diventare “Zoro”, la trasmissione su La7 rappresenta da anni un laboratorio della tv italiana dove satira, informazione, cultura pop e riflessione sociale si mescolano per creare un nuovo modo di raccontare l’attualità. La puntata di chiusura fa centro con un super ospite: Roberto Benigni, premio Oscar, iconoclasta, e ora anche promotore del suo nuovo libro Il sogno. Un evento nell’evento, soprattutto perché Benigni è garanzia di pensiero libero, teatro dal vivo, evergreen della leggerezza “alta”.

L’appuntamento è tra musica live (con il gran ritorno di Goran Bregovic e la voce della talentuosa Tahnee Rodriguez), interventi monologati da attori amati come Andrea Pennacchi, Valerio Aprea e Benedetta Orlando, ospiti fissi del calibro di Filippo Ceccarelli, Francesca Schianchi e Paolo Celata pronti a commentare fatti della settimana. E poi c’è Makkox, la satira più tagliente prodotta oggi per la tv. La Social Top Ten, lo spazio semi-enciclopedico sulle notizie che hanno infuocato i social, è diventata di stagione in stagione un cult, animata dalla verve e ironia inconfondibile della squadra di Propaganda.

Perché Propaganda Live e Roberto Benigni sono un fenomeno culturale da non perdere

Guardare Propaganda Live non equivale semplicemente a informarsi. È, piuttosto, un rito condiviso per chi ama entrare in profondità, vedere il lato surreale del nostro presente, ridere ma anche accendersi uno sguardo critico. Da “Gazebo” ai reportages sulla Roma che cambia, l’impronta di Bianchi è una sola: raccontare gli eventi filtrandoli col dub & satire, alla ricerca di quella satira che non si ferma alla punchline ma scava anche dentro le fragilità della società italiana—un modo di scrivere la storia “minore” della contemporaneità che fa scuola.

Nella puntata di chiusura, c’è spazio per lo sguardo sul mondo con Francesca Mannocchi e Roberto Saviano (che non hanno bisogno di presentazioni: sono le voci che hanno raccontato la mafia, la guerra, la verità ostinata), per la musica balcanica ma universale di Goran Bregovic e per il reportage sulla manifestazione Pro Palestina di sabato scorso a Roma. Non c’è nulla di preconfezionato: ogni blocco nasce dalla cronaca viva, dall’urgenza, dallo scambio in studio con chi la TV la vive come uno spazio pubblico e non come un palcoscenico distante.

  • Propaganda Live non ha mai abdicato al suo spirito “nerd” da collezionisti di particolari e dettagli: ogni Social Top Ten è una miniera di meme, citazioni e inside jokes che non hanno pari su altre reti nazionali.
  • Il coinvolgimento di figure come Benigni, capace di recitare Dante alla Scala e di far ridere milioni di italiani, sottolinea il DNA universale ma anche estremamente colto del talk: qui la cultura non è ostentazione, ma ossigeno creativo.

Dati, numeri e una qualità senza compromessi

Con una media di oltre 680.000 spettatori a puntata e picchi virali sui social, Propaganda Live è oggi—lo dicono ascolti, tendenza e reazioni—tra i programmi più influenti e crossmediali della televisione italiana. Gli ascoltatori apprezzano la sintesi infallibile tra satira e informazione, la musica dal vivo, le firme autorevoli che si alternano alle battute sapide di Bianchi e dei suoi co-autori. La trasmissione è citata in rassegne accademiche, ammirata da autori di altre reti e studiata come case history, perché ha saputo creare una comunità fedele ma anche molto selettiva e invece sempre più eterogenea, che va dal boomer all’ultra giovane iper-connesso.

Il lascito? Propaganda Live ha dimostrato che la cultura popolare non deve scendere a compromessi con il trash, che la satira può essere tagliente e illuminante, e che si può fare “buona TV” anche senza inseguire gli algoritmi ma costruendo una relazione vera con lo spettatore. Se cerchi una TV che ti faccia ridere, pensare, indignare e magari anche ballare, la risposta è semplice: stasera su La7 c’è Propaganda Live e, da qualsiasi parte guardi il mondo, sarà sempre una scelta bellissima.

Quale elemento di Propaganda Live ti rende più fedele al programma?
Social Top Ten
Reportage di Bianchi
Ospiti come Benigni
Satira di Makkox
Musica dal vivo

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